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Essai d'aide au développement personnel qui montre pourquoi nous ne parvenons pas à nous réaliser dans notre existence et la manière, au travers de diverses techniques, pour y parvenir.Voulez-vous vivre votre existence comme vous l'avez toujours rêvée ? Voulez-vous connaître les raisons pour lesquelles vous n'obtenez jamais ce que vous désirez ? Voulez-vous réaliser vos aspirations ?Vous savez combien il est difficile d'obtenir tout ce que l'on désire, en particulier parce que nous sommes les premiers à nous auto-limiter, à nous saboter en quelque sorte. Nous en connaissons tous les difficultés ; et pourtant il existe des manières de se réaliser, des moyens concrets pour obtenir ce que nous désirons. Songez à votre vie : voulez-vous être celui qui décidera des choix fondamentaux de votre existence, celui qui choisira sa façon de la vivre ?Actuellement vous recourez à diverses techniques, mais sans résultat tangible ?Si comme moi vous voulez être maître de votre existence, vous trouverez en ce livre un allié précieux et fidèle. Songez à ce que vous voudriez être ; grâce à ce livre vous découvrirez les moyens de le transformer en réalité. Ensemble nous découvrirons ce qui fait blocage et où nous faisons fausse route, comment corriger le cap et comment y remédier.Mais par dessus tout, nous disposerons de moyens efficaces et puissants pour, au final, réaliser nos aspirations dans tous les domaines de l'existence, de la sphère sociale à celle du travail, de la santé et au domaine de l'affectif.Accompagnez-moi dans cette lecture : je vous indiquerai la route qui mène à la pleine et entière réalisation de vous-même, à votre bonheur.Je vous en fait la promesse.
Ecco il mio prossimo libro: “L’alfabeto della felicità”. Parla dell'alfabeto, però in modo particolare perché è l’alfabeto della felicità, direi il vocabolario della felicità. Lo chiamerei anche manuale della felicità: qualcosa pronto… qualcosa sottomano… qualcosa utile… qualcosa semplice… qualcosa a portata a tutti..Perché questo titolo? Perché questa idea? La risposta è semplice ed è legata alla situazione odierna del mondo. Sembra che abbiamo sconfitto l'analfabetismo. Penso, anzi sono sicuro, che in un paese come l'Italia sono poche le persone che non sanno né scrivere e né leggere. Complimenti! È un gran successo! Però, però, però! Troppo presto per gli applausi! Nonostante che la percentuale dell'analfabetismo si è abbassata notevolmente, purtroppo notiamo la crescita dell'altro analfabetismo, secondo me più pericoloso e degradabile. Domandatemi quale analfabetismo? Veramente non lo sapete? Analfabetismo: di Dio, dell’amore, del cielo, dell’inferno…
Self-help essay that shows the reasons why we struggle to succeed in life and how to manage to do it through the adoption of specific methods.Do you want the life you've always dreamt about? Do you want to know why you can't get what you want? Do you want your wishes to come true? You're surely aware of the fact that it's not easy to get what we long for, especially because we tend to create our own obstacles. We both know there are difficulties, yet there are ways to succeed and concrete methods to obtain what we want. Think about your life. Do you want to be the one in charge of deciding how to live it? Do the methods you're already using give you little in return? If you, like me, want to master your existence you'll find a precious ally in this book. Imagine what you would like to become: thanks to this book, you'll have the chance to turn that thought into reality. Together we will know what stops us and what we're doing wrong, and how to fix it. Moreover, we will have powerful and effective tools to finally make our wishes true in life, from the work environment to health and affections. Follow me through this read and I'll show you the path that leads to your fulfillment and happiness. That's a promise.
I beati – in greco makaroi. Ecco la seconda parola dell'alfabeto della felicità. Indica la persona felice, pienamente appagata e soddisfatta, indica anche la buona sorte di qualcuno (beato te…), le persone che hanno avuto una particolare fortuna o si trovano in condizione privilegiata. Indica anche le persone, le quale per santità di vita, sono state elevate dalla Chiesa come Beati.In genere I BEATI significa FELICI. BEATI = FELICI! La felicità, come sappiamo, ha più di 7000.000.000 (sette miliardi) sfumature secondo il numero degli abitanti della terra. Non esiste la felicità unica per tutti, che soddisfa tutti. Ogni persona ha la propria felicità. Perché? Perché ogni persona è unica! Ogni persona è irripetibile! Allora giustamente è beata a modo suo – fai da te.1°. Beati (felici) poveri in spirito – Per forza dobbiamo porci la domanda: Chi sono i poveri in spirito? San Luca scrive soltanto “Beati poveri”1, allora dal suo testo possiamo capire che Gesù, semplicemente e giustamente, consola i poveri. Secondo Matteo, però, i poveri non sono soltanto poveri materialmente ma spiritualmente. Intuiamo che “i poveri in spirito” makárioi hoi ptôchoi tôi pneúmati non significa soltanto la povertà materiale. Secondo me la dimensione di questa beatitudine è diversa. Non c'entra la ricchezza o la povertà materiale. Chi sono veramente i poveri del mondo? Ricchi che abbondano le cose materiali ma sono senza Dio? O poveri che muoiono di fame ma sono con Dio? Secondo la Bibbia i veri poveri sono le persone che vivono senza Dio. Nella Bibbia sono chiamati stolti, stupidi. Perché? La loro fine è la condanna eterna. Qui non c'entra avere o non avere! Ma Essere o non essere! “Beati i poveri di spirito” riguarda la nostra relazione con Dio! “I poveri di spirito” – in lingua greca makárioi hoi ptôchoi tôi pneúmati dove ptohoj, significa non soltanto i poveri, ma anche i mendicanti, i barboni che chiedono le elemosine, le persone degne di pietà. Interessante è che ptohoj unite con pneumati in questo caso significa i poveri che chiedono l'elemosina spirituale perché sono consapevoli che non sanno niente, per questo cercano la sapienza di Dio. Questo atteggiamento, come già ho scritto prima, non dipende dalla ricchezza o dalla povertà materiale, è un atteggiamento del cuore. “I poveri di spirito” sono ‘anawim YHWH, cioè gli umili davanti a Dio.
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